Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha presentato, nella serata di sabato 28 marzo 2020, nuove misure volte al sostegno dei cittadini economicamente più vulnerabili.
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 marzo 2020 sono stati stanziati 4,3 miliardi a valere sul fondo di solidarietà comunale, oltre 400 milioni specificamente destinati ai singoli comuni perché ne gestiscano la distribuzione a coloro che non sono più in grado di affrontare le spese quotidiane e, in particolare, non possono più provvedere alla spesa. Già a partire dalla settimana prossima i comuni dovrebbero essere in grado di erogare buoni spesa o provvedere direttamente alla distribuzione di generi alimentari alle persone bisognose.
Il Presidente dell’ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, ha esposto le modalità attraverso le quali si attiveranno i Comuni, sottolineando come i servizi sociali potranno agire immediatamente.
Il bonus 600 euro da parte dell’INPS
Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha anticipato -durante la conferenza stampa tenuta nella serata di sabato 28 marzo- l’accelerazione di tutte le procedure volte al sostegno di famiglie e imprese, tra i quali il bonus di 600 euro che verrà erogato dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Già a partire dal 1 aprile 2020 sarà possibile accedere alla procedura semplificata per inoltrare la domanda, direttamente sul sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (clicca qui per accedere alla pagina dedicata). Si potrà accedere al servizio utilizzando un codice segreto che verrà inviato direttamente sul proprio telefono cellulare, mediante un semplice messaggio di testo.
La ripresa delle attività
Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dato rassicurazioni circa la ripresa delle attività produttive ma con la consapevolezza che la decisione di una eventuale ripresa sarà subordinata alla effettiva assicurazione della salute pubblica.
Diverso discorso per quanto riguarda la ripresa delle attività scolastiche e universitarie: sarà impossibile tornare in aula e, pertanto, l’anno scolastico e l’anno accademico proseguiranno a distanza.
Aggiornamenti:
Governo Italiano – Emergenza Coronavirus
Protezione Civile – Emergenza Coronavirus
INPS – Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Patrocinante avanti alle Magistrature Superiori
Professore presso il Dipartimento di Studi Giuridici dell’Università Bocconi