“Gli Ambasciatori della cultura della legalità e della solidarietà”
VII anno
La giornata di mercoledì 15 febbraio 2023 è iniziata alle ore 10:30 presso una sala del Palazzo Reale di
Milano, presente un gruppo di un centinaio di studenti provenienti da diversi istituti della Lombardia, del
Piemonte e della Liguria nonché una classe connessa telematicamente in diretta da Palermo.
Prima dell’avvio dei lavori il Segretario Internazionale, prof. Aglialoro, ha rivolto un sentito ringraziamento
all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano ed alla sua Presidente per l’attenzione riservata al Progetto e
per aver reso possibile la realizzazione del secondo evento del VII anno nella prestigiosa cornice di Palazzo
Reale e nella splendida ed accogliente sede dell’Ordine Professionale. Il prof. Aglialoro ha poi salutato le Autorità ed
espresso loro gratitudine per la loro presenza al Colonnello Crosato, Comandante dei Carabinieri Servizio
Magistratura a Milano, in rappresentanza del Sig. Generale Benincasa, e al Ten. Col. Gianbattista Vismara del
Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Milano Gruppo Investigativo Criminalità Economico-Finanziaria, in
rappresentanza del Comandante Regionale Lombardia Sig. Gen. D. Leandro Cuzzocrea e del Comandante
Provinciale di Milano Sig. Gen. B. Francesco Mazzotta.
Tra le 10:40 e le 11:15 si è svolta la tavola rotonda presieduta da S.E. dott. Giuseppe Ondei, Presidente della
Corte Appello di Milano, con gli interventi della Dott.ssa Paola Ortolan, giudice del Tribunale per i Minorenni
di Milano, in rappresentanza della Presidente della Fondazione Cirgis dott.ssa Gloria Servetti, del dott.
Antonio Canu, Segretario ODCEC Milano, e della dott.ssa Rosa Luisa Polizzi, Presidente Associazione Cirgis.
La prosecuzione dei lavori è stata coordinata e diretta dal dott. Ferruccio De Bortoli, giornalista e saggista
nonché Presidente della Casa editrice Longanesi e dell’Associazione Vidas di Milano, il quale ha condotto
magistralmente le attività, intervenendo a conclusione delle relazioni degli esperti e delle considerazioni
degli studenti con brevi commenti, spunti di riflessione, interrogativi, sintesi, di grande stimolo ed efficacia.
Nel concludere i saluti, il Segretario Internazionale ha rivolto un plauso a Marco Palillo, tutor Cirgis, e a Pietro
Bondonno, studente del Liceo Gramsci di Ivrea nonché responsabile delle riprese audio e video degli eventi
Cirgis e, in particolare, per le attuali collegamenti con la Scuola di Palermo.

Il Presidente della Corte dott. Giuseppe Ondei ha introdotto il tema della giornata
“Comunicare nel mondo del lavoro, dell’economia e della finanza”
non senza ringraziare il Segretario Internazionale per la calorosa accoglienza.
Il cardine di questo primo intervento ha riguardato il tema centrale delle modalità di comunicazione e, in
particolare, il ruolo assunto dall’informazione e di come essa venga trasmessa al giorno d’oggi, specie con
attenzione al mondo della finanza e dell’economia: esempi applicativi si possono rinvenire negli stadi iniziali
di un’azienda e nei dipartimenti di marketing di tutte le imprese, realtà economiche che sempre più prestano
attenzione al mondo dell’informazione.
In estrema sintesi, saper comunicare bene è un fattore abilitante per generare valori, reputazione e fiducia.
Ondei ha quindi proseguito il suo discorso dividendo la comunicazione in due diversi ambiti, ovvero
comunicazione interna ed esterna. La prima tipologia oramai ha subito un’evoluzione, ovvero, da un
approccio top-dow, a un metodo più trasversale; la comunicazione esterna invece consiste nella
comunicazione verso gli esterni alla realtà aziendale. Questo secondo tipo di comunicazione ha quindi un
target ancora più differenziato, ciò nonostante, la comunicazione deve essere sempre veritiera e
trasparente.
Credibilità e veridicità sono fondamentali nel comunicare. L’informazione non deve essere comunicata in
modo fuorviante, ma anzi nel modo più comprensibile e diretto possibile; diversi punti di vista su una stessa
vicenda possono essere d’aiuto, ma deve essere chiaro che non potrà mai essere falsa, neanche omettendo
informazioni.
Ondei ha concluso il suo intervento facendo notare come in campo politico la comunicazione di informazioni
sta diventando “infocrazia”, ovvero una degenerazione di democrazia sostituita da un’informazione
dominante costituita da una miriade di dati che, seppur spesso scollegati dalla realtà, sostituiscono la verità.
Così si crea un universo distaccato dalla realtà dove prevale l’apparenza, linguaggio veicolo anche della
menzogna.
Anche la Presidente, dott.ssa Rosa Luisa Polizzi ha sottolineato l’importanza dell’informazione e della
comunicazione unite alla creazione di attente e proficue relazioni con gli interlocutori, e di come queste
abbiano un significativo impatto nella costruzione del senso della collettività ed esprimano un profilo
comune ai fondamenti del Cirgis.
Il terzo intervento è stato quello del dott. Antonio Canu, il quale ha spiegato come la figura del
commercialista, specie nella predisposizione dei bilanci, sia strettamente legata al tema della comunicazione,
nella misura in cui ha il compito di offrire un’immagine il più comprensibile possibile per gli interessati e
soprattutto veritiera con riferimento allo stato dell’ente che “fotografa”.
La dott.ssa Paola Ortolan ha poi parlato della rilevanza del saper comunicare bene a livello personale, in
termini di sentimenti ed empatia e di come questi due fattori influenzino la nostra vita da sempre e siano
destinati a farlo per sempre. La relatrice ha, quindi, condotto una riflessione incentrata sulla realtà
professionale da lei vissuta quotidianamente, realtà in cui l’incapacità dell’interlocutore di comunicare in
modo efficace, e con le corrette modalità espressive, le proprie esigenze e le proprie opinioni diviene spesso
il problema centrale, preliminare all’adozione di qualsiasi intervento giurisdizionale.
Terminata la prima tavola rotonda, hanno preso posto il prof. Federico Pergami dell’Università Bocconi, il
prof. Aurelio Mauri dell’Università Iulm, la dott.ssa Nancy Saturnino, Consigliere ODCDC Milano e
componente del Board Cirgis, la prof.ssa Manuela Cantoia, docente di Psicologia dell’Università eCampus e
del pari componente del Board, e il dott. Giorgio Gobbi, Direttore della sede di Milano della Banca d’Italia.

(da sx Prof. F. Pergami, Dott.ssa N. Saturnino, Dott. G. Gobbi, Dott. F. De Bortoli, Prof.ssa M. Cantoia, Prof. A. Mauri)
Prima che avesse inizio la seconda parte della mattinata, è giunta l’attesa Presidente dell’ODCEC di Milano,
dott.ssa Marcella Caradonna, la quale ha confermato il perdurare del sostegno dell’Ordine nei confronti del
Progetto e sottolineato l’importanza di promuovere la cultura, la condivisione dei valori e l’approfondimento
dei saperi per fare in modo che i ragazzi possano diventare adulti più preparati e consapevoli, capaci di
assumere meditate decisioni nell’interesse proprio e dell’intera collettività.
Il Direttore dott. Giorgio Gobbi ha iniziato il suo intervento illustrando le modalità attraverso le quali la Banca
d’Italia divulga le proprie informazioni: la comunicazione della Banca, in quanto istituzione di primario livello,
avviene tramite documenti specifici che non possono che utilizzare termini altamente tecnici, in larga parte
comprensibili solo a coloro che abbiano una particolare dotazione di conoscenze.
Il relatore ha altresì spiegato, tramite un parallelismo con la navigazione satellitare e con quanto di recente
avvenuto in tema di vaccinazioni Covid-19, che nel percorso di ricerca di informazioni è fondamentale riporre
la propria fiducia nelle fonti istituzionali, per loro stessa natura trasparenti e attendibili.

(da sx Dott.ssa M. Caradonna, Prof. F. Pergami, Dott.ssa N. Saturnino, Dott. G. Gobbi, Dott. F. De Bortoli, Prof.ssa M. Cantoia, Prof. A. Mauri)
A seguire, il prof. Aurelio Mauri ha esposto come si articola la comunicazione d’impresa verso l’interno e
l’esterno della realtà aziendale, con efficaci esempi come quello della farina di Khorasan. Il Prof Mauri ha poi
proseguito il suo intervento, mostrando come la comunicazione d’impresa verso l’esterno possa, in modo
implicito, trasmettere messaggi tra le righe per investitori e dipendenti, i quali prenderanno decisioni che a
loro volta riguarderanno l’azienda stessa. Il relatore ha portato svariati esempi di aziende che seguono
obiettivi differenti, ovvero lo scontro tra l’approccio finanziario e quello produttivo, portando un parallelismo
con l’approccio shareholder, opposto a quello stakeholder.
La dott.ssa Nancy Saturnino ha, a sua volta e alla luce della sua competenza professionale, illustrato come
avviene la comunicazione d’impresa, in particolare nel rapporto con il fisco, e come la trasparenza
nell’ambito di tutte le transazioni sia valore imprescindibile. Ha anche approfondito la tipologia dei
documenti che le aziende predispongono e pubblicano per meglio rappresentare la propria situazione
finanziaria (e non).
L’intervento conclusivo dell’intensa mattinata è stato quello della prof.ssa Cantoia, la quale ha subito
sottolineato quali debbano essere le tre parole chiave della comunicazione: fiducia, responsabilità e
formazione. Questi tre elementi sono indispensabili per assumere decisioni consapevoli e informate.
Diversi studenti hanno tratto spunto dagli interventi per proporre domande ai prestigiosi ospiti della tavola
rotonda, ricevendo risposte precise e di facile comprensione anche per i più giovani.
È stato molto apprezzato ricevere alcune domande anche degli studenti dell’Istituto Piazza di Palermo, i quali
tramite la chat attivata sono riusciti a inoltrarle agli addetti che le hanno poi riportate agli ospiti, così
allargando il proficuo dialogo anche con coloro che non potevano essere in presenza.

Conclusa, intorno alle 12:50, anche la seconda parte di interventi, dopo la pausa pranzo i lavori sono
proseguiti alle ore 14:00 presso la sede dell’Ordine Dottori Commercialisti Milano in via Pattari 6.
Prima di iniziare i workshop è stato per tutti entusiasmante avere la possibilità di salire sulla terrazza del
settimo piano dalla quale, oltre a scattare qualche foto, i partecipanti hanno potuto ammirare la grandezza e
la maestosità del Duomo di Milano a solo qualche decina di metri di distanza.

Verso circa le 14:30 gli studenti sono stati suddivisi in tre aule, dove si sono tenuti tre workshop diversi ma
tutti con lo stesso obiettivo: offrire ai ragazzi qualche “assaggio” su come funzionano, in concreto, il lavoro e
l’economia personale una volta terminati gli studi.
Questi workshop sono stati guidati da vari ospiti già presenti in mattinata: il prof. Aglialoro, la dott.ssa Nancy
Saturnino, la dott.ssa Rosa Polizzi, la dott.ssa Maria Rosario De Florio, il dott. Antonio Canu e la dott.ssa
Emanuela Ardillo.
Intorno alle ore 16:00 l’articolato evento è giunto a conclusione ed è, quindi, iniziata la seduta degli organi
direttivi del Cirgis in preparazione dei prossimi appuntamenti di Savona e di Milano.